L’autore, partendo dal metodo di analisi e interpretazione delle scienze sociali, adopera il film e l’audiovisivo in generale, per spiegare l’oggetto della sua indagine: il confine e la diversità. Il testo contiene le descrizione delle trame e i frammenti di dialogo dei film e documentari trattati ed evidenzia come le tecniche visuali andrebbero sempre più annoverate tra gli strumenti fondamentali della ricerca sociale. Questo non è solamente un testo sul confine, sui suoi significati, manifestazioni, usi e conseguenze, ma è anche un testo sul confine tra cinema e società, tra finzione e realtà, tra narrazione filmica e linguaggio sociologico per comprendere la comples¬sità della vita lungo le frontiere come luoghi delle passioni e delle tensioni antiche, presenti o future, ma anche come luoghi del potenzialmente possibile, a volte drammatico e a volte farsesco, sempre avvolti, comunque, da un’atmosfera ambi¬gua, affascinante e intensamente emotiva.