Nell'articolo si compara l'evoluzione teorica e giurisprudenziale della categoria del danno alla persona in Italia e in Perù, con particolare riferimento agli aspetti esistenziali delle ricadute dell'illecito. Emerge dallo studio come dietro denominazioni non del tutto coincidenti nei due ordinamenti sussistano da parte degli operatori del diritto le stesse esigenze di tutela della persona. Ciò dimostra come la categoria del danno esistenziale non sia affatto un'originalità dell'ordinamento italiano o di alcuni teorici del diritto italiani, ma una risposta concreta ad un'esigenza di tutela diffusa nella società