L’articolo esamina l’influenza di Giacinto Andrea Cicognini – uno degli scrittori teatrali e librettisti più importanti del Seicento italiano – sulle pratiche drammaturgiche di Carlo Goldoni. Prendendo in considerazione le riscritture del tema del leggendario capitano Belisario in entrambi gli autori, il saggio esplora come la concezione del rapporto tra lo spettatore e la scena nel dramma di Cicognini anticipi il modo goldoniano.