La conoscenza della Terra non può prescindere dall’impiego di un riferimento altimetrico connesso al campo di gravità, sia per le applicazioni scientifiche che tecniche. Tradizionalmente la quota associata a un generico punto è riferita al livello medio del mare e, in Italia, l'Ente competente per l'osservazione e il monitoraggio di tale livello è l'Istituto Idrografico della Marina (IIM; DPR 90/2010). Internazionalmente oggi si privilegia però la scelta di assumere come riferimento per le altezze il geoide globale, ossia quella particolare superficie equipotenziale del campo di gravità convenzionalmente scelta dalla International Association of Geodesy (IAG). In Italia è pertanto necessario un ammodernamento infrastrutturale e procedurale con integrazione dell’infrastruttura mareometrica con Stazioni Permanenti per il posizionamento GNSS. Sarà così possibile uniformare il Datum di Altezza nazionale a quello globale, quale riferimento tempo-variante delle quote ortometriche depurato da effetti geodinamici. Si attendono positive ricadute per la stima del geoide gravimetrico, così come per il controllo della linea di costa e lo studio delle correnti stazionarie, con un potenziale accrescimento della conoscenza del dato climatologico.