L'espansione verso est, con l'annessa edificazione di nuove città per abbattere il diaframma città-campagna, proprio della società capitalista, vide il coinvolgimento delle organizzazioni giovanili. La città fu ideata secondo le nuove tendenze architettoniche le quali avevano, come dettavano i desiderata della dirigenza bolscevica, implicazioni politiche innovative e di rilievo. Queste affondavano in un importante dibattito sulle questioni urbanistiche affrontare durante le grandi trasformazioni cui fu sottoposta la città di Mosca.