La monografia prende in esame i “meccanismi di aggiustamento” della bilancia dei pagamenti e le “politiche di aggiustamento” intraprese dai “policy makers”. In estrema sintesi questa monografia desidera sottolineare che, nell’attuale assetto istituzionale del UEM, stante il patto di Stabilità e la perdita della sovranità monetaria e valutaria da parte delle Banche Centrali facenti capo al SEBC che ha al suo vertice la BCE, i margini di manovra della politica fiscale sono alquanto limitati. Si manifesta così la piena validità di un piccolo, ma significativo, contributo del premio nobel Mundell (1960).