Il saggio discute la posizione dele donne nella storia politica del Friuli cinquecentesco attraverso l'analisi di tre casi in cui il ruolo femminile è letto all'interno delle più ampie strategie familiari, delle loro alleanze matrimoniali e politiche. Il ruolo di Elena d'Este legata alle casate dei Savorgnan e dei Della Torre; quello di Chiara Priuli e Bianca Giustinian, entrambe vedove Savorgnan; il caso di Venere Bosina, donna non nobile al centro di una rete parentale e di interessi economici che scavalca il confine veneto-arciducale