La voce biografica è dedicata a un consultore in iure della Repubblica di Venezia, contemporaneo e collega di fra Paolo Sarpi. Di Servilio Treo si indagano le origini friulane, gli importanti incarichi inizialmente ricoperti nel Friuli veneto (fra cui quello di avvocato della Contadinanza, corpo territoriale che tutelava gli interessi dei rustici friulani), e le numerose nomine ad "assessore", stretto collaboratore dei rettori veneti nell’amministrazione della giustizia nelle maggiori città di Terraferma. Si indaga poi il suo ruolo come consulente in materia feudale dei veneti Provveditori ai feudi e si affacciano alcuni dubbi sulla coerenza dell'azione del Treo in materia feudale, in quanto legato per i suoi interessi ad alcune importanti famiglie della nobiltà friulana. Si indaga infine la sua collaborazione come consultore in iure con fra Paolo Sarpi, contrassegnata da alcuni contrasti, ma anche da una sostanziale conformità di vedute sulla tutela della sovranità dello Stato e sul contenimento della giurisdizione ecclesiastica.