Un'analisi dettagliata di Thuc. 1, 74, 1-2 e Hdt. 8, 123-125 (cfr. Plut. Them. 17, 1-3) pone in evidenza la non casualità del complesso 'intrigo politico internazionale' tracciato da Diod. 11, 27, 2-3 a proposito degli aristeia per la battaglia di Salamina e degli onori eccezionali assegnati da Sparta a Temistocle nel 480 a.C. Comunque se ne giudichi l'attendibilità, la rappresentazione di 11, 27, 2-3 (che serve a Diodoro per spiegare le ragioni del tentativo diplomatico di Mardonio con Atene del 479 a.C.: 11, 28, 1) risponde alle domande sollevate dalla lettura di Hdt. 8, 123-125 (quasi un "ipotesto" della narrazione diodorea), ed è certamente in linea con la concezione erodotea secondo cui la rivalità tra Atene e Sparta per l'egemonia non sarebbe nata in conseguenza alla guerra di Serse, bensì la precederebbe nel tempo e la attraverserebbe negli sviluppi, con grande pericolo per i Greci.
