Dal punto di vista della pianificazione territoriale gli strumenti normativi di protezione sono molteplici, ma in fase applicativa necessitano di precise strategie e linee guida d’intervento. In particolare è necessaria una conoscenza approfondita dei processi morfodinamici (eolici e marini) e dello stato delle dune e della spiaggia. Solo in questo modo è possibile evidenziare e preservare le relazioni morfologiche ed ecologiche che intercorrono tra le dune, la spiaggia emersa e quella sottomarina ed effettuare una corretta zonazione in modo da individuare diversi gradi di compatibilità tra esigenze di conservazione ed utilizzo funzionale. La necessità di un corretto approccio morfodinamico è emersa durante l’iter di approvazione del “Piano Particolareggiato degli Arenili del Lido di Venezia”, per il quale è stata proposta una valutazione delle possibilità di ripristino degli habitat dunali in relazione all’utilizzo turistico-balneare dell’arenile. Il litorale del Lido ben si presta ad una analisi che coniughi la salvaguardia ambientale con l’uso ricreativo.
