Obiettivo del servizio è ricomporre alcuni frammenti della ricca eredità lasciataci da Giancarlo De Carlo a quindici anni dalla sua scomparsa. I contributi raccolti guardano, da diverse prospettive, ai percorsi di ricerca che l’architetto milanese, nella sua poliedrica attività, ha tracciato esplorando declinazioni diverse di un progetto teso tra architettura e urbanistica, per restituirne la complessità. Al tempo stesso, le riflessioni proposte offrono utili suggestioni al momento che stiamo vivendo, in cui risulta ancor più necessario ritornare su alcune delle questioni che sono state centrali nella ricerca decarliana, per un progetto di città aperto alla sperimentazione, libero e capace di riportare di nuovo al centro le relazioni tra spazio e società.