Il contributo si sofferma sul rilievo della normativa in materia di protezione della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro in relazione al tema della tutela della dignità di lavoratori e lavoratrici, dedicando attenzione ad un profilo specifico, concernente il possibile collegamento tra la normativa prevenzionistica ed il diritto antidiscriminatorio. Infatti, nell’opinione dell’autrice, una corretta applicazione delle regole concernenti la tutela della salute e della sicurezza sul lavoro (di cui al Testo unico d. lgs. n. 81/2008) può considerarsi uno strumento prezioso ed efficace, accanto ad altri previsti dal nostro ordinamento, per contrastare anche possibili fenomeni di discriminazione e rafforzare, di conseguenza, gli strumenti di tutela contro possibili lesioni alla dignità delle persone nei contesti lavorativi.