Il contributo intende prendere in esame la formazione aziendale suggerendo, però un approccio “umanistico”, ovvero orientato al benessere delle persone anziché al miglioramento della competitività e della produzione aziendale. Lo spunto della riflessione è offerto dall’attualità del dibattito pedagogico sulla funzione delle humanities e sull’eredità dell’esperienza imprenditoriale di Adriano Olivetti.