Il contributo affronta il tema delle obbligazioni pecuniarie e delle relative modalità di adempimento nell’ordinamento giuridico italiano, soffermandosi sulla pluralità delle fonti di disciplina. Partendo da un’analisi delle disposizioni codicistiche, di cui è prevalsa nel tempo un’interpretazione evolutiva, attenzione è dedicata, in particolare, alle regole che presiedono al pagamento con mezzi alternativi alla moneta, la cui efficacia solutoria ha costituito oggetto di dibattito in giurisprudenza. Successivamente, il discorso si sposta sulle modalità di recepimento delle direttive europee relative ai servizi di pagamento nel mercato interno (cfr. dir. n. 2007/64/CE e n. 2015/2366/UE). L’A. rimarca la coerenza delle soluzioni ricavabili dalla novellata disciplina con la corrente interpretazione delle disposizioni codicistiche.