Giovandosi principalmente della documentazione aziendale della Società anonima veneta per prove, assaggio, stagionatura e magazzino bozzoli e sete, conservata presso gli Archivi contemporanei della Fondazione Cassamarca (Ca' Tron di Roncade, Treviso), vi si affronta una delle più controverse questioni degli essiccatoi cooperativi, quella della vendita dei bozzoli in base alla rendita in seta anziché secondo i criteri tradizionali che favorivano gli acquirenti, incettatori e filandieri. Gli essiccatoi friulani aderirono compatti e come principali azionisti alla legale costituzione della Stagionatura veneta, sorta a Treviso nel 1923 per facilitare le prove di rendita alla bacinella, svolta presso filande convenzionate. Di tale società di servizi sono ricostruiti, dalle origini ai travagliati primi anni '30, la gestione, i bilanci, le modalità operative, l'attività di magazzinaggio e l'importante servizio dei warrants, fedi di deposito che consentivano di ottenere finanziamenti su bozzoli e sete in giacenza presso i magazzini sociali.