Lo scopo del presente articolo è quello di mostrare i primi risultati della nostra ricerca riguardante il comportamento strategico dei terminalisti nel corso degli ultimi anni. Il nostro studio è orientato in particolare sulle decisioni strategiche del “top management” dei principali terminalisti quali la Hutchinson Port Holdings, la PSA Corporation, la AP Moeller Terminals e la P&O Ports. Cercheremo di valutare l’impatto delle strategie dei “global stevedore” nei diversi mercati e aree geografiche, evidenziando da un lato il peso degli investimenti in “asset”, volti all’incremento della produttività e della capacità operativa del terminal, dall’altro l’importanza dei volumi di traffico, riferiti in particolare ai terminal di trasbordo. Per ciò che concerne i principali terminal container cercheremo inoltre di evidenziare i punti di forza e di debolezza delle attività operative e degli aspetti gestionali. Una particolare attenzione sarà infine dedicata allo studio dell’integrazione verticale di alcuni “global carrier” lungo la catena del trasporto.