L’assetto strategico-organizzativo è un elemento cruciale di ogni istituto; ricomprende la strategia, ossia il disegno che definisce il sistema attività-risorse orientandolo al raggiungimento dello scopo dell’istituto, e l’organizzazione del lavoro, concepita per il coordinato svolgersi delle attività di gestione. Strategia e organizzazione sono reciprocamente collegate: la prima si attua attraverso la seconda mentre quest’ultima concorre a definire il contesto interno in cui si forma la prima, anche attraverso l’emergere di
idee, progetti e iniziative strategiche dal basso.
L’assetto strategico-organizzativo è frutto dell’interazione fra organi con responsabilità di governo e vertici manageriali: gli organi di governo forniscono indirizzi al management, ne monitorano l’operato e deliberano in merito all’assetto strategico-organizzativo. Il management elabora le proposte da sottoporre all’esame e all’approvazione degli organi di governo ed è responsabile di attuare le decisioni da questi assunte.
In questo capitolo tratteremo dapprima la strategia, soffermandoci sul concetto e sulla dinamica della strategia, sulla formula imprenditoriale – che ne costituisce un modello di rappresentazione nelle imprese – e sui
livelli (di ASA, di istituto e di funzione) ai quali può essere analizzata; poi l’organizzazione del lavoro, soffermandoci sulle variabili organizzative – struttura, sistemi operativi, stile di management – e sulle relazioni con la strategia. Il focus principale è sulle imprese.
