Sulla base della produzione storiografica precedente, in particolare i lavori di Cinzio Violante e Pierre Toubert, il saggio prende in esame l'economia monastica tra X e XI secolo soffermandosi sui rapporti tra territorio e istituzioni monastiche, sui processi di acquisizione della proprietà fondiaria sia attraverso i lasciti sia per mezzo di atti di compravendita, sull'uso delle permute, sulle concessioni di possesso in forma di beneficio o livello, sulle locazioni di terre e sui prestiti su pegno fondiario.