Francesco Selmi è una figura di straordinaria poliedricità ed operosità, di politico, scienziato e studioso di letteratura. Sulla scorta delle carte dell’Archivio privato, depositato presso la Biblioteca a lui intitolata nella cittadina natale di Vignola, il contributo indaga i progetti di ricerca avviati da Selmi nel campo della letteratura popolare dei primi secoli. In cui a partire dal 1863 egli cercò la collaborazione con un altro pioniere degli studi sul folclore in Italia, Alessandro D’Ancona. Da loro carteggio, ancora inedito, si pubblicano le prime dieci lettere, che documentano l’avvio del dialogo e la discussione su progetti editoriali che restano pietre miliari della prima fase della filologia dei testi popolari.