Il laboratorio è stato realizzato nell’a. s. 2007/2008 dalla Classe I G, che rientra in
un curriculum sperimentale di scienze, ed è stato allestito con la finalità di svelare
molti dei segreti sul cubo. Questo solido, infatti, è stato smontato, sezionato,
analizzato in trasparenza, per scoprirne gli sviluppi, le simmetrie, le figure
in esso celate. Tale forma si ritrova, inoltre, nell’arte, nei cristalli, e assume un
ruolo importante anche nella storia della matematica. Questo e altro ancora è
stato presentato alla manifestazione conclusiva.
La preparazione del laboratorio, che è iniziata in gennaio e si è conclusa in
aprile con la manifestazione, ha comportato l’utilizzo di un numero significativo
di ore extracurricolari, oltre 25. Approntare questo laboratorio è stato all’inizio
difficile perché la classe ha sentito questo progetto come un’imposizione e
gli studenti non si conoscevano bene tra loro, essendo una classe prima. Quindi
ho dovuto fortemente stimolarli a organizzarsi e a produrre. Quando si è
cominciato ad affrontare la parte più pratica, l’atmosfera è diventata più rilassata,
i rapporti fra i ragazzi sono migliorati, tutti hanno saputo cogliere l’occasione
per imparare a conoscersi e si sono evidenziate abilità insospettate da parte di
alcuni. Inoltre, con il passare del tempo, l’obiettivo della realizzazione del laboratorio,
inizialmente solo mio, è cominciato a diventare anche il loro, sono spariti
i momenti di pausa e tutti si sono maggiormente concentrati sul lavoro.