Il ruolo del 'grammaticus' e del 'rhetor' nella scuola antica non si limitava a predisporre un laboratorio in cui i 'themata' presenti nei ‘Classici’ potessero costituire la base di forme di ri-uso o ri-funzionalizzazione, ma si allargava alla promozione di tipologie di analisi foriere di risultati a livello di memoria letteraria, intertestualità e tecnica allusiva.