Il contributo esamina le modalità attraverso le quali l’Italia approva misure interne di esecuzione nei casi (sempre più numerosi) in cui i regolamenti dell’Unione richiedano (espressamente o implicitamente) l’adozione di atti del genere. L’obiettivo generale del contributo è quello di capire se il sistema impiegato dall’Italia sia adeguato e se vi siano in questo sistema degli aspetti da migliorare.