Il libro ricostruisce la nascita e lo sviluppo delle attività del Centro di attività sociali, un gruppo spontaneo di ispirazione cattolica, attivo a Torino dalla fine degli anni Cinquanta agli anni Settanta del Novecento. Le attività del gruppo giovanile intendeva unire impegno culturale e militanza sociale, con una spiccata attenzione alle riflessioni politiche emerse negli ambienti della "sinistra cristiana".