L’apparato burocratico delle istituzioni dell’UE è composto principalmente da un corpo di funzionari permanenti, il cui rapporto di lavoro è disciplinato da un regolamento (c.d. Statuto dei funzionari), il quale stabilisce diritti e obblighi che riflettono il loro status di servitori dell’interesse generale dell’Unione. Con la sentenza in commento la Corte di Giustizia si pronuncia sulla legittimità dei procedimenti disciplinari avviati dalla Commissione europea nei confronti di un proprio dipendente che, assente dal lavoro per malattia, non si era presentato alle visite mediche di controllo e, viceversa, riteneva di essere stato vittima di molestie psicologiche.