L’analisi linguistica della Prima Clementis permette d’inquadrare l’opera nel processo di formazione di una Kunstsprache per la letteratura cristiana in lingua greca: la lingua clementina si distingue infatti per una profonda rielaborazione semantica del lessico pagano; la sintassi è caratterizzata da fenomeni d’interferenza linguistica; l’analisi retorica conferma la preparazione letteraria dell’autore; lo studio è completato da un’analisi della versione latina, redatta poco dopo l’originale greco