L'articolo propone una rilettura del tema della mediazione interculturale educativa a partire dall'ambito degli studi culturali e postcoloniali. Il contributo si divide in due parti.
Nella prima vengono evidenziati i rischi connessi a una propsettiva solo culturalista sulla mediazione, mentre nella seconda parte ci si sofferma sull'importanza di problematizzare i presupposti epistemologici della mediazione e sulla centralità rivestita dalla quotidiana esperienza dei mediatori nella gestione della complessità delle relazioni in contesti educativi eterogenei.