Nell'antologia di Arturo Cronia Le più belle pagine della lettratura serbo-croata (Milano 1963)le traduzioni italiane degli autori croati non sono sempre ottimali, soprattutto per quanto riguarda le epoche più antiche. Migliori sono le traduzioni che si riferiscono agli autori dell'Ottocento e del Novecento. Mancano tra l'altro le traduzioni della produzione teatrale. L'antologia edita più di 40 anni fa necessita di aggiornamenti , compito che spetta alla generazione più giovane dei serbocroatisti.