Il presente contributo si occupa di analizzare la regolamentazione internazionale delle avarie comuni, fornita da un corpo di regole uniformemente adottate nella pratica ed inserite nei contratti di utilizzazione della nave. L’opera si compone di undici capitoli che prendono in considerazione i caratteri comuni dell’istituto delle avarie comuni, improntato alla equa ripartizione dei danni e delle spese subite a causa di un atto ragionevolmente posto in essere per salvare la comune spedizione marittima. Vengono quindi analizzate singolarmente le singole regole alfabetiche e poi le regole numeriche che contribuiscono a definire la disciplina integrale dell’istituto. L’opera prende in considerazione, da ultimo, l’introduzione, avvenuta nella edizione 2004 delle menzionate regole, della regola XXIII, relativa al termine di prescrizione dei diritti che sorgono a seguito del regolamento di avaria.