L'importantissima "Cosmographia" di Leone Africano, principale documento di conoscenza dell'Africa mediterranea dal '500 all'800, è stata di recente oggetto di studio da parte di studiosi stranieri, che hanno mostrato tutti i limiti di un approccio non rigoroso dal punto di vista linguistico e filologico. Il presente studio prelude a una più vasta indagine che potrà restituire al testo una veste più attendibile e una cura esegetica che lo renda fruibile ai lettori contemporanei.