La tesi ricostruisce la nuova disciplina della responsabilità del vettore marittimo internazionale di cose introdotta dalla Convenzione di Rotterdam, evidenziandone le più significative differenze rispetto al precedente regime basato sulle Regole del'Aja-Visby, ma anche rispetto alla regolamentazione del trasporto marittimo di merci contenuta nella Convenzione di Amburgo del 31 marzo 1978