Il lavoro intende dare un quadro dell'effettiva circolazione dei materiali a stampa a Milano tra la fine del Cinquecento e gli inizi del Seicento a partire dall'analisi dell'inventario della bottega di Giovanni Antonio degli Antoni,redatto nel 1603, e di altra documentazione archivistica e bibliografica di area milanese a illustrazione delle dinamiche di produzione e smercio nonché delle abilità imprenditoriali degli uomini del libro.