Un prototipo di biofiltro è stato sviluppato per ridurre le emissioni di COV provenienti dal ciclo di verniciatura di un’industria del settore legno. E’ stato dimensionato per avere un volume del setto di 25 m3 e una capacità massima di trattare 16000 m3 h-1 (Figura 1, foto 1). Sono state utilizzate le emissioni provenienti dall’area di essiccazione al fine di mantenere un carico di COV sufficientemente regolare al setto filtrante (Foto 2, 3 e 4). Il monitoraggio di COV in continuo e discontinuo ha permesso di controllare le prestazioni del biofiltro e valutare la capacità di eliminazione dei singoli componenti. Inoltre l’impianto è stato dotato di una serie di strumentazioni per controllare la fluidodinamica e le temperature di lavoro. Durante l’avviamento si sono mantenuti dei bassi tempi di contatto compresi tra 3 e 5 secondi mentre durante il periodo osservato si sono stabilizzati tra 8 e 10 secondi. La prestazione del biofiltro è influenzata dalla temperatura dell’aria in ingresso e dal livello di concentrazione; si sono dimostrate stabili misure percentuali di abbattimento del 65-70% a 20 °C e 60 mg C m-3.
