La ricerca svolta indaga possibili azioni per un recupero dell'architettura vernacolare di Sauris (UD), isola linguistica tedesca della Carnia situata ad oltre 1200 m s.l.m. e caratterizzata prevalentemente da un tipo edilizio abitativo avente spazi funzionali specifici ed una tecnica costruttiva mista, derivato dal progressivo miglioramento di un tipo matrice sperimentale. L’architettura di Sauris risulta di grande interesse per i caratteri tipologici propri dei singoli edifici, quali la distribuzione degli spazi interni, la tecnica costruttiva a blockbau delle strutture in elevazione, la copertura lignea con manto in scandole, a pendenza contenuta rispetto alla consuetudine delle case alpine, il ballatoio. La proposta di recupero per il tipo edilizio saurano ha individuato come fondamentali gli obiettivi di ripristino strutturale, controllo dell’umidità proveniente del terreno, miglioramento della tenuta all’acqua della copertura, contenimento delle dispersioni energetiche e la dotazione di nuovi impianti idrosanitari, di scarico acque e di riscaldamento. Queste azioni sono state sviluppate con l'obiettivo di salvaguardare i caratteri peculiari dell’architettura saurana, basata su criteri funzionali derivanti dall’impiego al grezzo di materiali disponibili in situ.