A distanza di quindici anni dalla prima raccolta sistematica di dati sui reperti preistorici/protostorici in “pietra verde” – lame d’ascia, asce forate e altri manufatti in pietra levigata – provenienti da siti del Carso triestino è stata fatta una nuova revisione, presentata analiticamente in questa sede. Il riesame è stato considerato utile anche perché un progetto interdisciplinare avviato a seguito dei primi studi sulla “pietra verde” ha portato a risultati di grande interesse soprattutto su caratterizzazione e provenienza dei vari tipi di roccia usati, e conseguentemente sui contatti culturali che i diversi luoghi di origine possono suggerire.