Alle fonti della concezione dell'esperienza giuridica nel pensiero di Francesco Gentile. La nozione di esperienza in Giuseppe Capograssi, Marino Gentile ed Enrico Opocher
RIFD. RIVISTA INTERNAZIONALE DI FILOSOFIA DEL DIRITTO
Abstract
Nella riflessione giusfilosofica di Francesco Gentile si può rinvenire un’originale rielaborazione del concetto di esperienza giuridica, rielaborazione maturata attraverso il ripensamento delle intuizioni di Giuseppe Capograssi e del suo allievo Enrico Opocher, ma soprattutto attraverso la valorizzazione della riflessione sull’esperienza sviluppata nell’ambito della “metafisica classica” di Marino Gentile. L’esperienza giuridica ne risulta ridefinita, rispetto a quella capograssiana, come processo conoscitivo che, allo stesso modo di quella opocheriana, problematizza il dato giuridico, ma, a differenza da quest’ultima, si determina come ricerca di un ordine oggettivo, del «giusto nelle cose», non come tentativo di individuazione di un assetto valoriale posto dal soggetto, o dai soggetti.