Si propone un percorso integrato che si articola secondo tre indirizzi: Il primo di impianto scientifico sperimentale e teorico metodologico, imbocca le vie regie della percezione visiva, della mente e della comunicazione animale. Il secondo, attestato sul versante storico filosofico, investe questioni cruciali quali il linguaggio, l'anima e i diritti degli animali. Infine il terzo introduce allo studio della bioetica animale, a una riflessione epistemologica sulla cura veterinaria e a un commento zooantropologico di un celebre passo di Saint Exupéry.