Il volume raccoglie il saggio Gli intellettuali nel dramma della Spagna di María Zambrano (pubblicato per la prima volta nel 1937) e le successive integrazioni dell’autrice, la “Presentazione” alla prima ristampa (1977) e l’articolo “Un liberal” (1987). La filosofa ribadisce con forza la propria presa di posizione a favore della Repubblica, inserendosi nella lunga tradizione del cosiddetto “problema de España”. Le contingenze storiche stimolano tuttavia una riflessione di carattere universale: questo concreto segmento del presente le rivela la necessità di abbandonare la ratio cartesiana, annunciando allo stesso tempo la nascita di un nuovo corso della ragione, ora guerriera e militante, che dovrà condurre all’autenticità esistenziale. La postfazione ripercorre il percorso ideologico della scrittrice, soprattutto in rapporto al maestro Ortega y Gasset, nel quadro delle correnti letterarie e filosofiche della Spagna del tempo.