Numerosi studi in letteratura hanno mostrato come la simulazione numerica del trasporto e dispersione di un inquinante, considerato un tracciante passivo, sia affetta da una forte diffusione numerica, originata dai termini convettivi. Per superare questo problema si possono applicare tecniche di ordine molto elevato (tecniche WENO bidimensionali), che però si rivelano molto gravose dal punto di vista computazionale e nei tempi di calcolo. Un compromesso tra l’accuratezza dei risultati e la snellezza dello schema numerico è data dall’utilizzo di tecniche WENO”non-genuine”, perché non puramente bidimensionali. In questa memoria si propongono degli schemi numerici che adottano questa metodologia. Vengono effettuati dei test classici di cui è disponibile la soluzione esatta e i risultati sono confrontati sia in termini di bontà della soluzione che di tempi di esecuzione.