Il saggio di Nicola Strizzolo e Moreno Zago ci porta ai confini della Nazione analizzando il caso virtuoso di due città separate da una frontiera: Gorizia e Nova Gorica che però hanno sempre trovato un modo di dialogare, di cooperare e di risolvere i problemi in comune grazie anche alla presenza a Gorizia di una comunità slovena ben integrata. Così, insieme, hanno promosso la candidatura congiunta di Nova Gorica e Gorizia a Capitale europea della cultura 2025 e nel dicembre 2020 ottenuto l’assegnazione del titolo.
Gli autori si chiedono se Gorizia, che ha espresso nel tempo molteplici identità e immaginari, con questo titolo abbia modificato non solo la visibilità del territorio, in particolare di Gorizia, ma anche la sua percezione e contribuito a un nuovo immaginario. Per rispondere alla domanda, riportano un’analisi qualitativa di quegli articoli che, significativamente e culturalmente, per autorevolezza