Come un modulo formativo, sviluppato nell’ambito dei percorsi in continuità e alternanza scuola-università, può offrire l’opportunità per sperimentare nuovi modi per costruire e trasmettere conoscenze sulla città e sul suo progetto? È questa la domanda che ha guidato le autrici nell'organizzazione di un processo di esplorazione e progetto degli spazi pubblici in un quartiere di edilizia pubblica di Trieste. Un processo di apprendimento fondato sul fare esperienza dello e nello spazio urbano, mettendo in campo diversi sguardi e competenze (dell'etnografo, dell'urbanista, dell'artista), e utilizzando categorie di lettura percettiva. Un percorso formativo e di riflessione che ha portato a interrogarsi su significati, forme e possibilità di riqualificazione degli spazi aperti pubblici, ma anche sul ruolo che l'Università può rivestire nel promuovere una rinnovata consapevolezza dei valori spaziali della città e sulla necessità di contribuire a supportare forme di cittadinanza più attiva.