Roman Jakobson si è interessato all’architettura dei sistemi fonologici per tutta la sua vita scientifica, e si è accostato allo studio del colore in più di una occasione. In particolare il suo interesse per i colori e per i sistemi fonologici ha coinvolto due ambiti di indagine: l’acquisizione e il fonosimbolismo. In questo lavoro questi due ambiti saranno presi in considerazione separatamente, anche se occorre tenere presente la loro intima connessione nel pensiero di Jakobson, caratterizzato dall’alto livello di compenetrazione di settori diversi della linguistica.