Viene descritto un caso studio che abbina la ricerca con le immagini a quella sulle immagini [Grady 1996; 1999; Faccioli 2003]: da una parte il visivo viene considerato come fonte di dati e come testo-oggetto, dall’altra l’immagine viene utilizzata come punto di riferimento per studiarne il significato attribuito ed analizzare la ricezione (il focus è sulla interazione tra testo audiovisivo e spettatore messe in luce dalle interviste).
Sono triangolate tre diverse metodologie e viene verificato in che misura un software può agevolare questo tipo di ricerca. Le metodologie sono la semiotica, l’analisi etnografica e l’analisi delle interviste videoregistrate con l’ausilio di software CAQDAS. Oggetto d’analisi è uno spot televisivo della Barilla.
La tesi che viene sostenuta è che oggi, grazie alla digitalizzazione della documentazione audio e video, sia possibile interfacciare videoregistrazione e software con prospettive euristiche interessanti per la ricerca qualitativa.