Il contributo, un viaggio nella classicità letteraria, si propone di verificare se esista un rapporto tra il racconto Lighea (1961), di Tomasi di Lampedusa e le fonti classiche tradizionali (Aristotele, Omero, Ovidio, Virgilio). Oltre a questo aspetto, si cerca di stabilire un possibile aggancio con la rielaborazione originale di esse fatta dal Boccaccio nelle Genealogie Deorum Gentilium. La sirena, qui considerata come rappresentazione identitaria del mondo classico, sarà esaminata nelle suggestive rappresentazioni degli autori, tenendo in debito conto anche delle sue diverse interpretazioni, vista nei suoi aspetti suadenti e dolci, ma anche in quelli brutali e feroci.