Vengono presentati due momenti della vita di Claudio Venza. Il primo è relativo agli anni ’60 e ’70, il secondo è di cinquant’anni dopo. A partire dall’immagine di un suo intervento in Assemblea Generale si delinea il suo percorso sociale e politico. L’occupazione di “Lettere” a Trieste nel febbraio del 1968 segna l’inizio di un’attività politica estremamente intensa. Cinquant’anni dopo, nel 2016 contribuisce a formare il gruppo “Quelli del ‘68”, sempre rivolto alla ricerca storica e alla creazione di occasioni politiche di incontro pubblico, che illuminava con la sua impronta libertaria. Le visite guidate alla mostra “Prendiamo la parola” del 2018 furono un’occasione per dare un’interpretazione del “lungo ‘68” come processo ancora vivo e valido, inserito nella continua trasformazione che costituisce le nostre linee di vita e di presenza politica.