Nuovi criteri per la valutazione dei rischi da esposizione a vibrazioni mano-braccio (ISO/TR18570:2017) e a vibrazioni e shock meccanici trasmessi al corpo intero (ISO/CD 2631-5)
I risultati di recenti studi biodinamici, fisiopatologici ed epidemiologici hanno indotto a riconsiderare alcuni criteri di valutazione dei rischi da esposizione occupazionale a vibrazioni trasmesse al sistema mano-braccio (hand-transmitted vibration, HTV) e a vibrazioni e shock meccanici trasmessi al corpo intero (whole-body vibration, WBV).
In particolare, nel Technical Report ISO/TR 18570:2017 [1] viene proposta una nuova curva di ponderazione in frequenza di HTV per la predizione del rischio vascolare rappresentato dal fenomeno di Raynaud secondario a vibrazioni meccaniche segmentali (fenomeno del “dito bianco” o, nella terminologia anglosassone, “vibration-induced white finger”, VWF).
Nel Draft International Standard ISO/DIS 2631-5:2017 dedicato alla valutazione dell’esposizione a WBV caratterizzate da shock ripetitivi [2], viene proposto negli Allegati A e E un metodo per la stima del carico dinamico lombare associato alle forze intraspinali generate dall’esposizione occupazionale a WBV impulsive e shock meccanici.