Al pari di molte altre, la storia del diritto privato rumeno si autonarra fra fenomeni di stratificazione e ibridazione, trapianti e rigetti, contaminazioni e originali elaborazioni. Un’ennesima e puntuale conferma del carattere ibrido e della natura complessa dell’esperienza rumena ci deriva dalla recente opera di ricodificazione coronata nel 2011 con l’adozione di un nuovo Codice civile. Invero, nel panorama delle riforme recenti, il <em>Nou Cod Civil</em> si fa apprezzare quale raro esperimento normativo le cui disposizioni, seme e frutto dell’ibridazione di elementi locali e spunti foresti, risultano versate alla ricerca di un sofisticato equilibrio fra rispetto per la tradizione locale ed esigenze di innovazione. È proprio alla luce di siffatto equilibrio, che il presente lavoro si propone di tracciare un’analisi dei più importanti elementi di continuità e di novità recati dal Codice. In tale ottica, il volume offrirà dapprima una panoramica storica delle evoluzioni e dei sostrati che nel tempo hanno contrassegnato lo sviluppo del diritto privato rumeno, per poi approfondire alcuni specifici tratti, regole e istituti espressione incontrovertibile del compromesso fra tradizione e innovazione realizzato dal <em>Nou Cod Civil</em>.