E' la prima sintesi critica sui reliquiari dell'Italia meridionale lungo i secoli medievali, Dopo una breve introduzione sulle ragioni che hanno dato luogo alla confezione dei reliquiari, nel contesto del più ampio problema della figuratività del martirio e dell'espressione dei suoi 'segni', ad iniziare dalla rappresentazione di Cristo in croce e alla devozione sulle sue reliquie e al ruolo dei monumenti romani, il saggio prende in considerazione i diversi tipi di reliquiari, dalle stauroteche ai reliquiari 'parlanti', riferendone criticamente storiografia e coordinate di produzione (committenza, motivazioni, forme), anche con riferimento alla circolarità di cultura, fra Italia, Bisanzio ed Europa occidentale, che questi manufatti implicano.