Abbinare il tema della gestione della salute e sicurezza sul lavoro con le differenze di genere è impresa tutt’altro che semplice e scontata. Come si può sviluppare una valutazione dei rischi lavorativi che tenga conto anche di caratteristiche soggettive dei lavoratori come genere, età, provenienza? Come organizzare il lavoro adattandolo alla persona? Vi è la necessità di cogliere le differenze biologiche (sessuali) e socio-ambientali (di genere) nella valutazione dei rischi e poi nella gestione della salute e sicurezza sul lavoro. Genere e sesso incidono sui rischi di salute e sicurezza legati alla professione svolta. Spesso queste differenze non vengono riconosciute o sono
sottovalutate nella prassi in materia di salute e sicurezza.
Un approccio di genere alla salute e sicurezza sul lavoro si traduce nel riconoscimento e nella considerazione delle differenze tra lavoratori e lavoratrici.