L’articolo illustra una tecnica di filtraggio e classificazione dei dati laser
scan di natura geodetica mediante l’applicazione della “forward search”, una procedura robusta di analisi dei residui della stima ML di un modello autoregressivo SAR,
introdotta in letteratura per l’identificazione di outliers e di dati non stazionari. Per la definizione del sottoinsieme di partenza dei dati laser “outlier free” viene proposto un modello regressivo non parametrico locale. La stazionarietà dei valori delle derivate parziali di primo ordine consente di classificare a priori, con buona approssimazione, le entità spaziali omogenee. La procedura proposta combina la flessibilità di una tecnica
non parametrica con l’affidabilità della stima di un modello parametrico.