Rispetto ad altre aree europee le pratiche funerarie del Neolitico Medio in Francia meridionale sono caratterizzate da un’altra proporzione di individui sepolti in strutture domestiche all’interno di insediamenti. Il contributo si propone di caratterizzare tali resti umani, discutendo, fra l’altro, la natura delle deposizioni (che veicolano un’attitudine positiva oppure negativa verso i defunti) e la presenza dei morti nello spazio occupato dai vivi.